“L’abbiamo fatto davvero,
siamo partiti da zero,
abbiamo preso un aereo e siamo saliti più in alto del cielo”
Ebbene sì, l’abbiamo fatto davvero quel salto nel vuoto che ci ha fatto finalmente sentire vivi. Abbiamo comprato il fatidico biglietto solo andata e ci siamo fatti un’infusione di adrenalina mai provata prima.
Da allora domande di visti, preparativi, acquisti dell’ultimo minuto, domande esistenziali che vanno dalla cosa più profonda a quella più superficiale possibile. Era ormai due anni che sognavamo di farlo, ma ora finalmente era tutto vero, con i biglietti aerei in mano e lo zaino con tutto il nostro mondo dentro. Esiste per caso qualcosa di più bello? E poi eravamo assieme, due anime viaggiatrici e un unico sogno di libertà.
Ci abbiamo provato, forte e a lungo, abbiamo rinunciato a tutto per percorrere quella strada, ma abbiamo capito che non era quella giusta per noi. Forse in realtà l’abbiamo sempre saputo ma, in fondo, ci siamo fascinati da cosa era “giusto per noi”, cosa gli altri si aspettavano dalla nostra vita, dopo anni di studio e in men che non si dica ci siamo trovato imbrigliati.
Sapete quando dicono che quando si vuol trattenere in una situazione forzatamente, uno spirito creativo muore del tutto? Ecco era proprio così, ormai andavamo avanti sempre con la solita routine e anche sognare era diventata una sofferenza assurda.
E alla fine è arrivato, quel 26 gennaio 2020, il giorno in cui abbiamo deciso di partire nel nostro viaggio alla ricerca della felicità.
La prima destinazione sarà l’Australia, il posto più lontano possibile dall’Italia, dove immergerci in uno stile di vita nuovo, fare cose che non avevamo mai pensato prima e inseguire il nostro sogno di libertà.
Biglietto solo andata: 1 ANNO PER CAMBIARE VITA
Un intero anno per imparare l’inglese per bene, essere molto più fluenti e poterlo utilizzare nella vita di ogni giorno. Un anno per fare lavori impensabili e imparare nuove skills. Un anno per immergerci nel mondo, scoprire nuove culture e modi di vivere. Un anno per inseguire il nostro sogno giorno dopo giorno.
DIVENTARE NOMADI DIGITALI ed essere liberi di vivere e lavorare ovunque solo grazie al nostro computer.
LOCATION, WORK AND FINANCIAL FREEDOM, dei concetti che fin ora avevamo solo letto nei libri, ascoltato nelle storie di vite straordinarie e ora vogliamo che facciano parte della nostra.
Avevamo paura? Certo! Una paura incredibile che ci svegliava la notte, un mix di ansie mai provate prima con misto ad attacchi di pianto e crisi del tipo “Oddio ma stiamo facendo la cosa giusta?”, “Saremo in grado di fare tutto questo da soli?”, ” Forse non sono abbastanza brava, in gamba, ricca e spigliata per costruirmi la vita che sogno” (i piagnistei sono solo di Marta ovviamente, la parte emozionale della coppia).
Ma sapete una cosa? CHI SE NE FREGA DI FALLIRE!
La paura del fallimento è stata la nostra nemica numero uno in tutti questi anni, quindi quel che mi sento di dire a me e a tutti quelli che leggono questa storia è: BUTTATEVI!
Non sarà facile, ci saranno migliaia di incidenti di percorso, verserete fiumi di lacrime, riderete a crepapelle con degli sconosciuti, scoprirete cose nuove ogni giorno.
Comunque vada ne sarà valsa la pena, perchè quanto è bella la vita fuori dalla propria comfort zone!
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